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A Venezia una nuova sede per la Fondazione The Human Safety Net

Inaugurate nell’aprile 2022 dopo un restauro attento e meticoloso Le Procuratie Vecchie a Venezia riaprono al pubblico dopo 500 anni per ospitare la missione e i programmi della Fondazione The Human Safety Net

Il complesso delle Procuratie Vecchie di proprietà Generali comprende circa 12.400 mq di superficie complessiva lorda, che occupano all’incirca l’85% delle superficie complessiva della porzione dell’edificio che chiude il lato nord di Piazza San Marco, pari a 43 delle 50 arcate esterne, per un’estensione di 152 metri. L’opera di restauro ha recuperato materiali originali veneziani e lavorazioni tradizionali coinvolgendo aziende specializzate e artigiani locali. 

foto Matteo de Mayda, Contrasto 

Risale al 1832 l’apertura del primo ufficio di Generali nelle Procuratie Vecchie in Italia, a Venezia, in Piazza San Marco (Generali è stata fondata nel 1831 a Trieste, allora sotto l’Impero astro-ungarico). 

La Fondazione The Human Safety Net 

È l’iniziativa di Generali, nata nel 2017, che punta a liberare il potenziale delle persone che vivono in contesti di vulnerabilità e ad accrescere l’impatto sociale di Generali nelle comunità in cui il Gruppo è presente. 

foto Matteo de Mayda, Contrasto 

The Human Safety Net affronta sfide sociali e rappresenta uno dei contributi chiave di Generali per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile

La Fondazione sostiene le famiglie vulnerabili con figli tra 0 e 6 anni e contribuisce all’integrazione dei rifugiati attraverso l’imprenditorialità e il lavoro. Per conseguire questo obiettivo, opera in Europa, Asia e Sud America unendo le forze delle organizzazioni no profit con quelle del settore privato. 

Oggi è attiva in 24 Paesi, attivando una rete di oltre 60 ONG e imprese sociali che lavorano per amplificare il proprio impatto. 

Da inizio 2017, The Human Safety Net ha coinvolto oltre 200mila persone tra genitori, bambini in età 0-6 anni e rifugiati. 

foto Matteo de Mayda, Contrasto 

La risorse mobilitate nel 2021 a favore delle ONG partner ammontano a 10,8 milioni di euro. 

Obiettivo di The Human Safety Net è allargare progressivamente la sua rete aprendola ad altre organizzazioni, associazioni e imprese che ne condividono la visione, per raggiungere il maggior numero di beneficiari. 

Alcuni tra i partner con i quali ha collaborato di recente sono: JP Morgan, Hogan Lovells, Università di Oxford, UNICEF e in Italia l’impresa sociale Con i Bambini e Fondazione Italiana Accenture. Inoltre, intende fare leva sui modelli di successo, esportandoli in altre realtà, per massimizzare l’impatto sociale delle iniziative proponendosi di divenire una piattaforma di innovazione sociale. 

La Casa di The Human Safety Net 

foto di Martiradonna

Si trova al terzo piano delle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco a Venezia, aperta per la prima volta in 500 anni al pubblico nell’aprile 2022 a seguito di un importante lavoro di restauro e valorizzazione, curato dallo Studio David Chipperfield Architects Milan

La Casa di The Human Safety Net vuole essere un luogo aperto di incontro e dialogo sui temi dell’innovazione sociale e della sostenibilità e accogliere al suo interno eventi e iniziative che mettano al centro la mission di The Human Safety Net. 

Sviluppata su’area di 2.500 metri, interamente attraversata dalla spettacolare enfilade di 15 archi progettata da David Chipperfield Architects, la Casa di The Human Safety Net è uno spazio suddiviso in quattro aree diverse, interconnesse e sinergiche. Tutte, in modi diversi, sono espressione della missione e dei programmi di The Human Safety Net. 

foto di Martiradonna

La mostra interattiva A World of Potential rende i visitatori protagonisti e trasmette un messaggio che è al centro della missione di The Human Safety Net: l’importanza di essere consapevoli del nostro potenziale e del diritto che tutti abbiamo di esprimerlo e svilupparlo. 

L’Hub è un luogo di co-working per la creazione e lo sviluppo di nuove idee e progetti che abbiano al centro le tematiche dell’inclusione sociale. 

La Hall, con il suo auditorium all’avanguardia, è uno spazio stimolante per incontri e dialoghi. 

La biblioteca offre ai visitatori l’opportunità di approfondire i temi dell’impatto sociale, della genitorialità e dell’imprenditoria sociale, ma anche di scoprire la bellezza e la storia di Venezia che, al di là degli oculi che corrono lungo il pavimento, dispiega la sua incredibile bellezza senza tempo. 

foto di Martiradonna

Lo studio Migliore+Servetto è stato selezionato per progettare gli interni della Casa di The Human Safety Net. Il lavoro comprende gli interni, l’esposizione e il design multimediale dell’intero terzo piano, nonché gli spazi di accoglienza al piano terra dell’edificio. 

La Casa dispone inoltre di un ampio auditorium, un cafè ed uno spazio di co-working, spazi interconnessi e sinergici con la mostra. 

La mostra interattiva “A World of Potential” 

La mostra è stata concepita come una progressione di esperienze che portano i visitatori a scoprire il proprio potenziale partendo da valori come creatività, perseveranza, gratitudine, curiosità, speranza, intelligenza sociale e lavoro di squadra. Questi concetti astratti sono stati tradotti in 16 installazioni multimediali interattive, sia analogiche che digitali, capaci di coinvolgere i pubblici più diversi e di generare riflessioni e autoanalisi

La mostra è curata da Orna Cohen, co-fondatrice di Dialogue Social Enterprise (DSE), un’impresa sociale con sede ad Amburgo, in Germania, che dal 1988 promuove l’inclusione sociale di persone vulnerabili attraverso mostre e workshop in tutto il mondo. 

Tutti gli interni della mostra interattiva “A World of Potential” sono stati progettati dallo studio Migliore+Servetto.

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