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Il mito universale del Diluvio

Il riferimento al Diluvio Universale è presente in diverse culture e tradizioni di tutto il mondo. A seguire cinque esempi di culture che hanno riferimenti al Diluvio Universale. È interessante notare come un racconto così simile sia presente in tradizioni diverse e distanti geograficamente, suggerendo un’origine comune o l’influenza di eventi naturali come alluvioni antiche nella formazione di tali miti e leggende.

Gli studiosi hanno ipotizzato diverse teorie sulla possibile origine del racconto del Diluvio, inclusi eventi come alluvioni locali o regionali nel Medio Oriente antico o la memoria collettiva di cambiamenti nel paesaggio causati da eventi geologici, come il dilavamento del Mar Nero avvenuto circa 7.500 anni fa.

Tuttavia, fino ad oggi non ci sono prove archeologiche o geologiche che confermino un Diluvio Universale di portata globale come descritto nelle tradizioni religiose. Pertanto, l’evento del Diluvio Universale non può essere datato con precisione da un punto di vista storico.

Il Diluvio Universale nella Bibbia

Rappresentazione del Diluvio Universale nell’Antico Testamento

La Bibbia: Il racconto del Diluvio Universale è presente nell’Antico Testamento della Bibbia, nel libro di Genesi. Secondo questa narrazione, Dio decide di distruggere l’umanità a causa della sua malvagità, ma salva Noè e la sua famiglia, ordinando loro di costruire un’arca per portare coppie di ogni specie di animali sulla terra. Il diluvio dura 40 giorni e 40 notti, e alla fine solo Noè, la sua famiglia e gli animali presenti sull’arca sopravvivono.

L’Epopea di Gilgamesh

Rappresentazione fantastica di episodi dell’Epopea di Gilgamesh

L’Epopea di Gilgamesh: Questo antico poema epico sumero-babilonese risalente al terzo millennio a.C. racconta la storia del re Gilgamesh. Nel poema, il dio Enlil decide di inviare un diluvio per distruggere l’umanità a causa del suo rumore e della sua confusione. Il dio Ea avverte il re Utnapishtim dell’imminente diluvio e gli consiglia di costruire un’arca per salvare se stesso, la sua famiglia e gli animali.

Mito greco di Deucalione e Pirra

Mito greco di Deucalione e Pirra

Il Mito greco di Deucalione e Pirra: nel mito greco, Deucalione e sua moglie Pirra sono gli unici sopravvissuti a un diluvio inviato da Zeus per punire l’umanità corrotta. Seguendo il consiglio del dio Prometeo, costruiscono un’arca e si rifugiano su una montagna. Quando le acque si ritirano, Deucalione e Pirra ripopolano la terra lanciando pietre dietro le spalle, che si trasformano in umani.

Mitologia norrena

Rappresentazione di Ragnarǫk nella mitologia norrena

Mitologia norrena: ella mitologia norrena, c’è un racconto del Diluvio chiamato “Ragnarǫk”. Secondo la profezia, durante Ragnarǫk, una grande battaglia finale tra gli dei e le forze del male, il mondo viene sommerso dalle acque. Solo due umani sopravvivono, Lif e Lifthrasir, nascondendosi nella foresta di Hoddmímis holt.

Il Diluvio universale raccontato da Matsia incarnazione di Visnu

Diluvio Universale nel testo sacro “Matsya Purana

Matsia incarnazione di Visnu: Nella mitologia induista, il Diluvio Universale è raccontato nel testo sacro chiamato “Matsya Purana”. Secondo questa tradizione, il Diluvio viene narrato attraverso l’incarnazione di Visnu chiamata Matsya (il Pesce).

La storia inizia con il re Manu, che era un devoto di Visnu. Un giorno, mentre Manu stava facendo dei riti sacri sulle sponde del fiume, un piccolo pesce apparve tra le sue mani. Manu decise di prendersene cura e lo mise in un vaso d’acqua più grande. Nel corso del tempo, il pesce iniziò a crescere rapidamente e chiese a Manu di trasferirlo in un fiume più grande, poi in un lago e infine in un vasto oceano.

Mentre il pesce cresceva, rivelò la sua vera identità come Matsya, l’incarnazione di Visnu. Matsya disse a Manu che un diluvio avrebbe colpito la terra per distruggere l’umanità corrotta e gli chiese di costruire un’arca per sopravvivere. Manu obbedì alle istruzioni di Matsya e costruì un’enorme nave.

Quando il diluvio arrivò, Matsya guidò l’arca di Manu attraverso le acque tempestose. Durante il viaggio, Matsya insegnò a Manu le scritture sacre e rivelò i segreti dell’universo. Alla fine, l’arca si posò sul Monte Himavat, e Manu e gli esseri viventi a bordo dell’arca ripopolarono la terra.

Il racconto di Matsya nell’induismo presenta molti parallelismi con il racconto del Diluvio Universale nella tradizione biblica e in altre culture. Sottolinea l’importanza della devozione, della giustizia e dell’obbedienza alle divinità come mezzo per la salvezza durante i tempi di distruzione.

Il Diluvio Universale nelle cultura azteca

il mito azteco del quinto sole

Nella cultura azteca, non esiste una narrazione specifica del Diluvio Universale come nel racconto biblico dell’Antico Testamento. Tuttavia, ci sono alcune storie e miti che coinvolgono il tema della distruzione attraverso le acque e il rinnovamento della vita.

Un mito azteco che potrebbe avere alcune somiglianze con il Diluvio Universale è la storia del quinto sole. Secondo questa leggenda, nel corso di diverse epoche, sono esistiti diversi mondi o “soli”. Ogni mondo è stato distrutto da un cataclisma diverso, e l’attuale mondo in cui viviamo è il quinto sole.

Uno dei mondi precedenti, chiamato “Quarto sole”, fu distrutto da inondazioni. Quetzalcoatl, una divinità azteca, creò l’umanità per la quarta volta dopo il diluvio. I sopravvissuti furono trasformati in pesci e successivamente trasformati di nuovo in umani quando la terra si asciugò.

Nel mito azteco, la distruzione e il rinnovamento sono eventi ciclici e fanno parte del ciclo naturale dell’universo. Questi racconti riflettono la concezione azteca del tempo come una serie di ere o mondi che si susseguono, ognuno con la sua distruzione e rinascita.

Tuttavia, è importante sottolineare che la cultura azteca era molto diversa dalle culture che hanno sviluppato il racconto biblico del Diluvio Universale. Mentre il Diluvio Universale biblico ha una forte connotazione religiosa e morale, la visione azteca della distruzione e del rinnovamento è legata alla loro concezione ciclica del tempo e all’interazione con le divinità.

In sintesi, sebbene non esista un racconto azteco specifico del Diluvio Universale simile a quello della tradizione biblica, ci sono miti e leggende che coinvolgono la distruzione attraverso le acque e il rinnovamento della vita all’interno della cultura azteca.

Conclusioni

L’Arca di Noè

In conclusione, dal punto di vista storico, il Diluvio Universale non è stato ancora confermato come un evento reale. Non esistono prove scientifiche o storiche che sostengano l’accuratezza del racconto biblico del Diluvio o di altre versioni mitologiche del Diluvio Universale.

La narrazione del Diluvio Universale è però da molte parti del mondo raccontata come una storia religiosa e mitologica, quindi anche se la scienza di oggi non ha trovato prove e possibile che in un prossimo futuro si possa avere delle nuove rivelazioni incontrovertibili. Per ora seguiamo la nostra fede e pensiamo al Diluvio Universale come rappresentazione della nostra cultura atavica.

Credits: Articolo e adattamento umano su Testo ispirato da ChatGPT e Immagini Midjurney

@Edmondojl (Open on website for full quality)

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