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Capriate in legno: il Manuale per l’ispezione – Sicurtecto

La guida gratuita per riconoscere segnali di rischio nelle capriate e supportare la sicurezza dei beni di culto.

Prendersi cura dei luoghi di culto è un compito prezioso, che ci chiama a custodire un patrimonio ereditato e conservarlo al meglio per renderlo fruibile in sicurezza a tutta la comunità. 

Chi si occupa della manutenzione di questi luoghi deve dare particolare attenzione alle capriate in legno, le componenti strutturali portanti del tetto. Le capriate sono elementi cruciali per la sicurezza, sorreggono i tetti dei nostri edifici, ma sono costantemente esposte ad agenti atmosferici, cicli di caldo-freddo, umidità e degradi.

Sono elementi vivi, che nel tempo invecchiano e possono perdere stabilità; se trascurate e non presidiate, le capriate sono esposte all’avanzamento incontrastato di degradi e dissesti che vanno a compromettere la stabilità della copertura e la sicurezza dell’intero edificio.

Le criticità delle capriate possono evolversi lentamente nel tempo oppure rimanere vulnerabilità latenti per anni e attivarsi improvvisamente nel momento in cui la struttura viene sollecitata da fattori esterni, come azioni sismiche, nevicate o anche solo da forti venti.

Valutazioni periodiche per la sicurezza delle capriate

Nel corso della loro vita, le capriate subiscono diverse sollecitazioni e mutamenti, che vanno monitorati per verificare che avvengano sempre in sicurezza e che non si inneschino rischi per la stabilità della copertura. Fare dei sopralluoghi è il primo passo, che possiamo compiere anche in autonomia, per poter tenere sotto controllo lo stato di salute delle capriate. Attraverso controlli eseguiti periodicamente, e in concomitanza di eventi particolari, possiamo infatti individuare preventivamente eventuali segnali e campanelli d’allarme.

Quando osservare le capriate:

  • Ai cambi di stagione: per verificare se i cicli di caldo-freddo hanno provocato dilatazioni del materiale o spostamenti negli incastri degli elementi lignei.
  • Dopo eventi eccezionali, come forti venti, sisma, neve: per verificare che non ci siano stati danni e alterazioni nell’equilibrio delle capriate.
  • • Dopo precipitazioni atmosferiche: occorre verificare se gli elementi lignei delle capriate sono esposti ad umidità e infiltrazioni, in quanto potrebbero degradarsi e ridurre le proprie caratteristiche costruttive.
  • • In caso di interventi sulle coperture: Prima di valutare un intervento di rifacimento del tetto, è bene osservare le capriate e il loro stato di conservazione. Se rileviamo buone condizioni strutturali possiamo risparmiare un intervento sulle capriate, se al contrario si rilevano problemi di instabilità, è necessario considerare di intervenire anche sulla componente strutturale della copertura.
  • • Quando si vedono segnali di pericolo: Fessure e infiltrazioni poste nella parte sommitale delle murature, in prossimità del tetto, sono tra i campanelli d’allarme riconducibili a problemi delle capriate. Richiedono una valutazione.

In generale, l’approccio consigliato è quello preventivo: fare ispezioni sulle capriate è già una forma di manutenzione. Permette di acquisire consapevolezza sui beni che abbiamo in gestione, conoscere situazioni da tenere sotto controllo, poter pianificare eventuali interventi (anche per essere pronti in caso di apertura bandi).
Conoscere lo stato di salute delle capriate, interpretare i campanelli di allarme che si manifestano e sapere se occorre intervenire e in che modo, permette di gestire in sicurezza i nostri beni.

Come ispezionare le capriate? Disponibile Il manuale gratuito

Per guidare tecnici e anche il personale meno esperto nella valutazione delle capriate, è disponibile il Manuale di Ispezione delle capriate Lignee: una guida completa con informazioni pratiche, foto di esempio e un approccio concreto per condurre sopralluoghi nelle capriate lignee. 
Il manuale, articolato in cinque fascicoli, è progettato per accompagnare attraverso ogni fase dell’analisi, facilitando così la conoscenza delle capriate e l’interpretazione di eventuali segnali critici. Un supporto per fare una prima valutazione delle capriate e mantenerle sicure.

Il manuale è un supporto creato da Sicurtecto Srl, società che si occupa di messa in sicurezza degli edifici da oltre 35 anni, e che ha un team dedicato alla conservazione delle capriate lignee. Sicurtecto Srl sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione sulla conoscenza delle capriate in legno, e oltre a webinar, manuale di ispezione, e attività divulgative, promuove anche sopralluoghi gratuiti sul territorio italiano al fine di supportare tecnici e personale ecclesiastico nella valutazione della sicurezza e stabilità delle capriate.
Per tutte le domande sulle capriate, richiesta di sopralluoghi gratuiti o altre informazioni si può compilare, senza alcun impegno, lo spazio domande direttamente sul sito a questo link.

La specializzazione nella conservazione delle capriate, anni di ricerca e collaborazioni accademiche hanno anche permesso a Sicurtecto Srl di brevettare un presidio per la sicurezza e la stabilità delle capriate in legno: Resistecto.
Resistecto è la soluzione di consolidamento capriate, e grazie alle sue caratteristiche conservative, è stato approvato anche dalla Soprintendenza.

Per ulteriori informazioni sul sistema Resistecto visita il sito: consolidamento capriate.

Sopralluoghi capriate: un contributo concreto alla sicurezza dei nostri beni.

Ognuno di noi può contribuire alla conservazione del Patrimonio e prendersi cura delle chiese partendo da una semplice ispezione delle capriate. Attraverso un sopralluogo autonomo si possono acquisire informazioni sulla sicurezza delle strutture e ottenere una prima mappatura del proprio parco edilizio. Una prima forma di conservazione e manutenzione preventiva. 

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